L’ARTE DELL’ANTROPOCENE

 

Gli artisti hanno spesso impegnato la loro arte al servizio di ideologie, di destra di sinistra, con risultati a volte per tutti gli uomini, altre volte riducendosi a una scialba e piatta propaganda politica dei regimi. Altre volte hanno dato, nel passato più lontano, la loro arte al potere. Recentemente hanno impegnato la loro arte nel sostenere o mettere in evidenza i nostri sistemi sociali, le nostre economie, le nostre abitudini di animali sociali.

Oggi, agli artisti è  data  un esortazione differente , che li riguarda in prima persona, non per ciò in cui credono ma per  ciò che sono, ovvero esseri umani minacciati da un ambiente ,che potrebbe a breve non vederli più protagonisti delle loro creazioni.

Nasce da qui un invito a tutti loro, a dare, attraverso la loro arte, un volto e un concetto, a ciò che, oggi, si definisce Antropocene,  idioma  spesso usato esclusivamente  in accezione negativa, intendendo in essa  soltanto  ciò che l’umanità ha creato e la conseguente dannosa opera di grave compromissione dell’ambiente.

Li invitiamo a "guardare nella loro Arte" a scoprire cosa nell’Era contemporanea rischia di estinguerci, e soprattutto ciò che ci ha costretto a definirla Antropocene.

Intendiamo, perciò, la creazione ai massimi livelli, non sono nelle forme artistiche ma nelle forme di costruire i nostri giorni attuali e il futuro imminente.

Abbiamo in animo di creare un primo incontro fra gli artisti, che attraverso l'espressione di ogni loro opera, possano testimoniare e  sentirsi partecipi di ciò che la parola Antropocene significa.

La nostra storia, la storia dei nostri sentimenti, delle emozioni e delle nostre idee, dei valori, e principalmente la storia della nostra arte.

Antropocene, quindi, una  Mostra e gli eventi a questa collegati, non certo marginali ma parimenti significativi , vuole invitare tutti gli artisti a coniugare l’artista e l’essere umano, verso un futuro dove anche l’arte possa  dare le sue risposte per fronteggiare i grandi cambiamenti climatici che ci attendono ormai fra pochi decenni. Un futuro in cui sono ovviamente più le incertezze che le certezze, poiché abbiamo visto che nulla è dato e dato per sempre.

C’è assoluto bisogno di tutti ,ed anche degli artisti con la loro creativa sensibilità  non potranno di certo mancare.